Bruno Alesso
Sono nato a Savigliano (Cuneo) il 26 agosto del 1973, dove tutt’oggi, vivo e risiedo e dove, da sempre, coltivo una vera e propria passione per la natura. Passione, questa, che ha decisamente segnato la mia storia imprenditoriale insieme al coraggio, quella straordinaria forza la cui parola mi rappresenta, perché significa “agire con il cuore e la tenacia, senza mai arrendersi”. Affascinato fin da bambino di piante e di botanica, e amante degli animali, sia domestici che da allevamento, così come della pesca (non a caso, trascorrevo le domeniche invernali a pescare nel fiume alborelle, trote e cavedani e d’estate gamberi d’acqua dolce e cozze), a 19 anni, nel settembre del 1992, dopo essermi diplomato presso l’Istituto Agrario di Cussanio (Fossano), ho iniziato il lavoro come procacciatore d’affari presso un’azienda specializzata nella vendita di impianti ad osmosi inversa per la depurazione dell’acqua. Un lavoro, questo, svolto con grande entusiasmo, in quanto capace di migliorare le condizioni di vita delle persone. Dopo soli tre mesi, ho ricevuto un encomio come miglior venditore della provincia e dopo sei mesi un’altra soddisfazione: 7 venditori sotto di me. Ma il giro di boa avviene allorquando accompagno un mio venditore, con una casa a Cecina, ad una fiera e a delle dimostrazioni da parenti e da amici: qui, girando per le campagne toscane, noto un lago che veniva adibito alla pesca, sulle cui sponde stava sorgendo un parco giochi per bambini. Rientrato a casa, sogno di ripetere questo progetto su un’azienda familiare di 16 ettari e così, nel 1994, dopo vicissitudini varie e sacrifici, nello stesso anno viene presentato il progetto su un appezzamento di terreno di 6.5 ettari per la realizzazione di un bacino idrico denominato Solerette. E da qui, prende vita il sogno.
L'unico modo di fare un buon lavoro è amare ciò che fai.
Bruno Alesso
La storia di un sogno e la sua mission
Sono innamorato del mio territorio e da imprenditore ho deciso che era da qui che dovevo partire con il mio sogno. Il riguardo per l’ambiente è stato il principio che ha ispirato la fantasia con la quale è stato concepito questo progetto di eco – turismo integrato e multifunzionale a Savigliano, in frazione Solerette. Un progetto in continua evoluzione ma, da quasi 30 anni, cresciuto insieme a me e alle mie emozioni e guidato, soprattutto, dalla volontà di continuare a potere offrire opportunità e percorsi emozionali-esperienziali outdoor, attraverso la trasformazione e la valorizzazione di un sedime rurale, in un vero e proprio “buen retiro”, per un relax nella natura a 360°, “La Sirenetta Resort & More Experience”. Una struttura ricettiva, ricreativa, sportiva ed enogastronomica insieme, che dal 2020 si configura anche come Glamping, ossia, Glamour Camping. Un progetto che affonda le sue radici nel 1994, quando la realizzazione ex novo del lago, vocato all’allevamento ittico e al ripopolamento per la biodiversità dei volatili selvatici prende l’avvio degli scavi, per poi arrivare all’inaugurazione nel 1996 delle attività di pesca e di acquacultura, anno in cui viene anche realizzata la messa a dimora delle piante. Ma è nel 2020 che si allarga la sua prospettiva a quella attuale, allorquando viene inaugurato il Green Village, composto da 10 cottages della superficie di 32 mq cadauno, con terrazzo e giardino privato, cui poi si aggiungono, nel settembre 2022 i tre cottages galleggianti – della superficie di 28 mq l’uno, con terrazza solarium – sul suggestivo specchio lacustre. Quest’ultimo, di circa 35.000 mq, adagiato all’interno dell’area verde circostante strutturata a parco circumlacuale anch’essa di 35.000 mq, con aree outdoor e ricreative (con anche due ristoranti all’interno del Resort), è stato poi arricchito, nel tempo, con una collezione di monoliti che hanno una funzione catalizzatrice per lo spirito, la meditazione e l’elevazione.
La mission di questo luogo è infatti quella di favorire il “well – being” degli ospiti, attraverso le attività ludico – sportive e di relax ambientale che comprendono, pesca (anche sportiva), canoa, canottaggio e pedalò, padel (con tre campi), golf (con campo pratica di 38.000 mq). Senza dimenticare che i due villaggi sono a 5 km dall’aeroporto di Levaldigi e a 40km da quello di Torino Caselle e sono collegati ai centri storici del saviglianese, del saluzzese, delle Langhe, di Cuneo ed agli ecosistemi delle vallate prospicienti, ricchissime di retaggi storici, culturali e di richiamo ambientale. Nondimeno, il well – being è favorito anche e soprattutto attraverso la Frozen Green Spa, l’area di Bien – Etre finlandese, che rappresenta un salto di qualità nell’ambito del benessere. Abbiamo creato un concept attraverso la formula costituita da un’area all’aperto, di 2000 mq, gestita da operatori specializzati nel rituale del sé, sia psico- biologico, che spirituale. Vi si accede attraverso un percorso su acciottolato da piedi scalzi, ad effetto kneip terapeutico ed è un’area costituita da una sauna a 90° panoramica, una biosauna a sale marino a 60° panoramica a forma di botte con vetrate, aree ad effetto calidarium e frigidarium, 3 tinozze finlandesi alimentate con acqua riscaldata in situ con legna da ardere (37/40°C di temperatura dell’acqua), area di relax a bordo di un braciere. A fianco, c’è la straordinaria cupola geodetica a copertura trasparente, ospitante le degustazioni di prodotti naturali a base di frutta, verdure e tisane, con area relax con la vista degli splendidi tramonti del sole dietro al Monviso.
In definitiva visitare “La Sirenetta Resort & More Experience”, significa vivere. Abbiamo infatti a cuore che i nostri ospiti facciano propria l’esperienza della filosofia SISU, il concetto unico, magico e potente di origini finlandesi che ci spinge ad affrontare le sfide della vita e a superarle con felicità e coraggio.